Newspapergame 2009

Tonio Laera

Personale amministrativo

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Reale ma virtuale
Sperimentazione al CD «D. Morea»
Classi V/A-B

Pane e pomodoro e antichi sapori
Classe V/C–D

Educazione ambientale «M’illumino di meno» e risparmio energetico
Classi V/A-B

REGOLARIZZAZIONI Italia, è boom di immigrati non sono tutti delinquenti

Come volontario un nonno vigile
Classe V/E

 


 

primo articolo

NUOVA COMPAGNA LIM, DIDATTICA E TECNOLOGIA. PIANO NAZIONALE INNOVASCUOLA PRIMARIA

Reale ma virtuale

Sperimentazione al CD «D. Morea»

Classi V/A-B

   Il Circolo Didattico D. Morea di Alberobello, in rete con la scuola primaria di Locorotondo, è stato individuato quale sede di sperimentazione dell’iniziativa ministeriale denominata Innovascuola. Una nuova “compagna di viaggio”, reale ma “virtuale”, si affaccia nelle nostre classi: la Lim, lavagna elettronica interattiva e multimediale su cui scrivere, disegnare, tracciare segni, creare e spostare oggetti, aiutandosi con le dita. Si tratta di un grande touchscreen che consente di visualizzare e manipolare video, immagini e testi reperibili in Internet, di ascoltare lezioni e file audio di qualsiasi tipo, di completare esercizi con pennarelli specifici, utilizzati in sostituzione del classico gesso. La nostra nuova compagna, mediante immagini e testi accattivanti, renderà attivo e ludico il lavoro scolastico, coinvolgendo anche gli alunni in difficoltà. Imparare sarà sicuramente semplice e non mnemonico perchè le nuove tecnologie attirano noi piccoli, destano curiosità e stimolano interessi. La LIM, utilizzabile nello studio di qualunque disciplina, non potrà mai sostituire il “clas – sico” maestro, che dovrà selezionare i contenuti, progettare e predisporre le attività. Ciascun alunno ha bisogno del rapporto “corpo a corpo”, di affetto e attenzione che solo un maestro in carne ed ossa può offrire.


 

secondo articolo

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA COME OBIETTIVO BENESSERE E SALUTE

Pane e pomodoro e antichi sapori

Classe V/C–D

   Fra tarallini, focacce, pane casereccio, olive, pomodori, mozzarelle e formaggi tipici della nostra realtà locale, cibi poveri dei nostri nonni, ma ricchi di valori nutritivi siamo stati protagonisti di un viaggio nel “pianeta” alimen – tazione, che ci ha permesso di poter conoscere meglio e apprezzare i cibi genuini della nostra terra, sapori semplici di cui sentiamo parlare quotidianamente i nostri nonni, quando ci sorprendono addentare una delle nostre merendine. Il pane con il pomodoro come merenda pomeridiana, insieme ad una salutare camminata potrebbe diventare oggi più che mai l’antico che fa “tendenza”. Consumare prodotti freschi e genuini come frutta e verdura è il modo migliore per essere sempre in forma e non ingrassare. La chiave di lettura di questa nostra esperienza potrebbe essere questa: se vuoi vivere a lungo mangia ciò che Madre Terra ti offre, trova il meglio in quel poco che hai.

 


 

terzo articolo

ALBEROBELLO UNA «INIZIATIVA LUMINOSA»

Educazione ambientale «M’illumino di meno» e risparmio energetico

Classi V/A-B

   Alberobello ha aderito alla mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico promossa, per il quinto anno consecutivo, da Caterpillar, programma di Rai 2. La stessa è culminata nella manifestazione “M’illumino di meno” or – ganizzata dalla Piccola Bottega Popolare in largo Trevisani. Gli alunni hanno seguito percorsi di educazione ambientale relativi alle seguenti tematiche: risparmio di energia, razionalizzazione dei consumi, riciclaggio, riduzione dell’inquinamento. Tale opera di sensibilizzazione, supportata dalla visione di immagini, video e da un’attenta riflessione collettiva, ha condotto all’individuazione di corrette norme comportamentali volte alla tutela dell’ambiente: disattivare a casa i led in stand-by (le spie che rimangono sempre accese sui televisori, videoregistratori, computer e altri elettrodomestici), chiudere i rubinetti, raggiungere la scuola a piedi, spegnere le luci nelle ore diurne. In occasione dell’evento i bambini sono stati coinvolti in una gara, intercorsa tra i plessi della nostra scuola, di raccolta di carta, alluminio e plastica da riciclare. Durante la serata gli stessi hanno esibito manufatti, cartelloni e volantini; si sono altresì cimentati in giochi di squadra e in una simpatica performance canora. La manifestazione è stata allietata da spettacoli ed esibizioni curati da associazioni sportive e culturali. Il tutto si è svolto in una magica atmosfera poiché, illuminati dalle fioche ma suggestive luci di tante candele, grandi e bambini sono scesi in piazza dopo aver spento i dispositivi elettrici non indispensabili, sposando, nel loro piccolo, la causa a sostegno del nostro Pianeta.


 

quarto articolo

REGOL ARIZZAZIONI Italia, è boom di immigrati non sono tutti delinquenti

Nel nostro Paese si parla tanto di immigrazione. L’Italia ospita sempre più extracomunitari e persone provenienti da svariate parti del mondo, affrontando mille difficoltà su imbarcazioni di fortuna, pur di trovare la “terra promessa”. Sono circa 3 milioni 700 mila gli immigrati regolari in Italia. Un numero aumentato sulla popolazione complessiva in un anno e tale da collocare l’Italia, al vertice europeo. Lo stima il rapporto sull’immigrazione redatto dalla Caritas Italiana. Molto spesso chi giunge dall’Est europeo, pur essendo un cittadino della UE, decide di trasferirsi qui spinto dalla mancanza di un lavoro ben retribuito e dal desiderio di una vita migliore. Purtroppo, accanto a queste storie “normali” di immigrati sfortunati, che non vengono raccontate, vi sono episodi di cronaca nera, stupro, ordinaria delinquenza che popolano le edizioni dei nostri telegiornali ogni giorno. Da quanto emerge dai fatti di cronaca, si ha l’impressione che approdano sulle nostre coste esclusivamente uomini disonesti, criminali, stranieri cattivi tra noi italiani brava gente. Invece non è così… Nella nostra classe, infatti, dall’anno scorso si è iscritta una bambina rumena, i cui genitori, lavorando onestamente, sono stati ben accolti nella comunità alberobellese e si sono perfettamente integrati. Non è un caso isolato: prima di emettere sentenze si dovrebbero valutare le situazioni con la mente libera da pregiudizi e con il cuore… aperto!

Classe V/E

 


 

quinto articolo

PER I PENSIONATI PUBBLICA ASSISTENZA

Come volontario un nonno vigile

Nella nostra Alberobello ci sono molti pensionati che offrono il loro tempo libero rendendosi utili alla popolazione. Di fronte alla nostra scuola, il plesso Trevisani di Coreggia, c’è un anziano volontario che da alcuni anni dirige il traffico all’en – trata e all’uscita: è il simpaticissimo Tonino, all’ana – grafe Vitantonio Vona. Il nostro “nonno vigile” indossa una divisa nera con tasconi a strisce grigie fosforescenti; in mano ha una paletta bianca con su scritto Pubblica Assistenza Alberobello. Sul suo cappello si legge Ministero della Protezione Civile e nazionale. Tonino, dagli occhi azzurri e dai capelli brizzolati, quando ci parla mette spesso in evidenza la sua “pancetta” e, orgoglioso, racconta episodi del suo passato scolastico. E’ divertente e spiritoso: con le sue battute cancella la tristezza dai nostri volti stanchi e fa tornare…l’allegria. Pretende però la perfezione assoluta: quando usciamo tardi, borbotta e rimprovera affettuosamente le insegnanti e poi, serio, controlla tutti i bambini!

Classe V/E

 

 

 

 

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