In data 2 dicembre si conclude il percorso di visite guidate presso le aziende presenti sul territorio, sinonimo di eccellenza del nostro paese nel mondo. La classe 3^ E, in riferimento al progetto di Orientamento Scolastico, è stata accompagnate dai docenti Capotorto, Decataldo, Di Carlo, presso l’Azienda “ICAM” soluzioni tecnologiche per il magazzino e l’archiviazione….
PROGETTO ORIENTAMENTO SCOLASTICO
VISITA ALL’INDUSTRIA ICAM
In data 2 dicembre noi alunni della classe 3^E dell’Istituto Comprensivo “Morea-Tinelli”, in riferimento al progetto di Orientamento Scolastico, abbiamo effettuato una visita presso l’azienda “ICAM” specializzata nella costruzione di mobili metallici, accompagnati dai docenti referenti del progetto e dal professore Di Carlo Michele.
Alle ore 9.15 circa siamo saliti sul pullman che ci ha portato a Putignano.
Una volta arrivati li, una gentile lavoratrice addetta alle relazioni con il pubblico, ci ha accompagnati in una sala illustrandoci dei video che mettevano in evidenzia i prodotti da loro realizzati e la varietà di specializzazioni richieste. Attraverso i filmati si poteva capire che in questa azienda sono inseriti tutti e tre i settori con relative figure professionali, ognuno con il proprio indirizzi di studio dai licei ai tecnici ai professionali. Questo è stato sottolineato dalla nostra guida e ha anche ribadito che per ogni tipo di lavoro oggi è utile conoscere bene una seconda lingua facendo riferimento all’azienda ICAM, la quale cerca dei lavoratori preparati, specializzati e una buona conoscenza delle lingue, in quanto vengono mandate all’estero per fare pubblicità al prodotto realizzato.
Divisi in due gruppi, a turno ci siamo recati all’interno di un capannone dove abbiamo visionato due magazzini adiacenti di diversa tipologia. Uno era definito “magazzino verticale” e l’altro “magazzino orizzontale”. Un operaio ci ha spigato e illustrato il “magazzino orizzontale”. Un computer, tramite un accurato sistema tecnologico fa uscire da un pannello scorrevole una scaffalatura contenente quattro tipi di pezzi; un proiettore poi illumina il pezzo che il lavoratore dovrebbe prendere. Un altro faro illumina la parete scorrevole indicando il numero dei pezzi e a quale cliente appartenga quel pezzo (tramite un colore). Il magazzino verticale invece era azionato da un ingegno elettronico che sposta le colonne di scaffalatura fino a quella richiesta dall’operaio. Purtroppo per la nostra sicurezza, non abbiamo potuto osservare la parte meccanica dell’azienda e tutte le fasi di lavorazione dell’acciaio illustrateci precedentemente nei video, presenti nell’industria. Questa visita finalizzata a un nostro orientamento scolastico ci ha permesso di riflettere sulle possibilità che offre un’azienda: dal semplice operaio a colui che progetta queste invenzioni tecnologiche a chi si occupa di marketing.
Palmisano Francesco 3^ E
0